Economia e impatto ambientale,
i passi per un futuro sostenibile

20170222_162001“Cambiamento climatici e finanza sostenibile”: questo il titolo del convegno che ha avuto luogo ieri pomeriggio presso la sede dell’Università Popolare Upter, a Palazzo Englefield a Roma. Un articolato incontro sui drammatici effetti del “global warming”, e sulla capacità del mondo dell’economia e della finanza di contribuire ad affrontare il problema in una prospettiva globale.
A organizzare il simposio l’associazione ambientalista Italian Council for a Beautiful Israel, i cui scopi sono stati introdotti dal presidente Emilio Nacamulli, che ha sottolineato come l’associazione madre, in Israele, “nacque nel 1968, quasi venticinque anni prima di Legambiente, grazie a una felicissima intuizione di Shimon Peres. Il che fa capire l’attenzione che da sempre c’è in Israele per le tematiche ambientali, che rendono oggi lo Stato ebraico all’avanguardia nelle pratiche eco-sostenibili”.
Dopo i saluti del Presidente della Upter Francesco Florenzano, che ha sottolineato l’impegno dell’Università Popolare su questi temi, e del consulente finanziario Francesco Artini, che ha ricordato come la finanza possa svolgere un ruolo essenziale nella promozione di buone pratiche per l’ambiente, sono intervenuti gli esperti, che hanno approfondito diverse tematiche.
Ad aprire i lavori Alberto Sonnino, psichiatra e membro di Beautiful Israel, che ha spiegato, nel suo intervento “Clima e salute mentale”, il tipo di disturbi, dall’ansia alla depressione, che possono diffondersi a causa dei cambiamenti climatici, evidenziando la correlazione tra variazioni delle temperature e inquinamento ambientale e salute, non solo psichica, delle persone.
È in seguito intervenuto Aldo Winkler, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che nel suo intervento “Polveri sottili ed inquinamento atmosferico” ha riassunto una serie di impressionanti dati ed evidenze scientifiche sui cambiamenti in atto, dalla crescita degli inquinanti nell’atmosfera allo smottamento dei ghiacci ai poli.
Si sono poi susseguiti interventi incentrati sulle possibilità della finanza di incidere in modo positivo, con gli esperti Carla Rabitti Bedogni, dell’Albo Consulenti Finanziari, su “Consulenza finanziaria e benessere”, Nadia Linciano della Consob su “Etica nella regolazione dei mercati. I presidi esistenti e le indicazioni della finanza comportamentale”, Pietro Negri dell’Associazione Nazionale tra le Imprese Assicuratrici, su “Finanza e cambiamento climatico: il ruolo del settore assicurativo”, e Francesco Artini di Wise Dialogue Banking su “Finanza Sostenibile e Responsabile. Nuova consulenza fondata sul dialogo”.

mdp

(23 febbraio 2017)