“Israele-Santa Sede, legame unico”
Le relazioni tra Stato di Israele e Vaticano sono basate su un legame “profondo e unico”. Ad essere condivisi “gli stessi valori, virtù e ideali”.
Così l’ambasciatore dello Stato ebraico presso la Santa Sede, Oren David, nel corso di un intervento tenuto ieri sera in occasione della festa organizzata dalla rappresentanza diplomatica per festeggiare i 69 anni di Israele.
“Il 2017 è per Israele un anno giubilare poiché si celebrano diversi importanti anniversari” ha osservato David. Tra gli altri, il cinquantesimo anniversario della riunificazione di Gerusalemme. “Questo – ha proseguito – è un anniversario molto significativo nella storia del Popolo ebraico. La città di Gerusalemme è la nostra antica capitale sin dal Regno di Davide, circa tremila anni fa”.
Di seguito il testo integrale dell’intervento dell’ambasciatore David:
Eminenze, Eccellenze, cari Ambasciatori, Signore e Signori, cari amici, benvenuti, buonasera e Shalom!
Sono felice di essere qui con voi, per celebrare
il sessantanovesimo anniversario dell’indipendenza dello Stato di Israele, uno Stato democratico e tecnologicamente avanzato, un luogo dove è garantita la libertà di espressione, la libertà religiosa per tutti, ed uno dei maggiori centri al mondo di innovazione tecnologica, dove antico e moderno convivono in armonia.
Il 2017 è per Israele un anno giubilare poiché si celebrano diversi importanti anniversari:
nel 1897 Theodor Herzl, considerato il padre del sionismo, organizzò a Basilea il primo congresso sionista. (centoventi anni fa)
nel 1917 con la dichiarazione di Balfour, si diede la possibilità al popolo ebraico di ricostruire il proprio focolare nazionale. (cento anni fa)
Nel 1947 la Risoluzione 181 adottata dall’ONU auspicava la creazione di uno Stato Ebraico così garantendo il diritto del popolo ebraico ad essere indipendente nel proprio stato sovrano – Eretz Israel – (settanta anni fa)
Nel 1967 assistiamo alla «riunificazione di Gerusalemme» di cui proprio oggi, in Israele, festeggiamo il cinquantesimo anniversario.
Questo è un anniversario molto significativo nella storia del Popolo Ebraico. La città di Gerusalemme è la nostra antica capitale sin dal Regno di Davide, circa tremila anni fa.
Si tratta di un evento straordinario e di fondamentale importanza soprattutto in un momento in cui si cerca di negare il legame storico tra il popolo ebraico e Gerusalemme, come descritto dalle Sacre Scritture sia ebraiche che cristiane
Vorrei anche richiamare l’attenzione sulla speciale Mostra esibita contemporaneamente ai Musei Vaticani e al Museo Ebraico dedicata alla Menorah, il cui significato simbolico, per gli ebrei e per gli antichi cristiani, esprime la vittoria della speranza sulla disperazione e della luce sulle tenebre.
Israele è orgogliosa di aver partecipato e contribuito a questa mostra, portando a Roma la Pietra di Magdala, che era parte di una Sinagoga del primo secolo, con sopra incisa una Menorah.
Per concludere, desidero anche cogliere l’opportunità per riflettere sulle speciali relazioni tra lo Stato di Israele e la Santa Sede, che sono basate su un legame profondo ed unico. Condividiamo gli stessi valori, virtù e ideali.
Vi invito tutti quanti a brindare insieme in onore dello Stato di Israele, alla Santa Sede e ai nostri rapporti, che possano crescere e svilupparsi ancora di più.
Lehaim, alla salute!
(25 maggio 2017)