Giuliano Orvieto (1931-2017)

Profonda commozione in tutta l’Italia ebraica per la scomparsa, avvenuta nelle scorse ore in Israele, di Giuliano Orvieto.
Romano, 85 anni, Orvieto fu uno dei principali protagonisti della rinascita della Comunità ebraica capitolina dopo l’orrore della Shoah e la difficile ripartenza dell’immediato dopoguerra. Attivo anche all’interno del Consiglio comunitario, Orvieto scrisse pagine indimenticabili in questa prospettiva dando vita al circolo giovanile Kadima (“Avanti”), che fu per molti anni un punto di riferimento per la gioventù romana e non solo.
Successivamente trasferitosi in Israele, Orvieto ha continuato a mantenere un legame forte con le proprie origini italiane occupandosi tra le varie attività della tutela dei beni custoditi al museo d’arte ebraica italiana Umberto Nahon di Gerusalemme.
“Un raro esempio di dedizione profonda portata avanti sempre con saggezza e con coerenza, senza cedere mai ad alcuna forma di esibizionismo e di presunzione, tutelando sempre il superiore interesse comune e collettivo di tutte le Comunità. Caratteristica questa che è propria dei grandi” lo ricorda l’ex Presidente dellUnione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, che fu al suo fianco nell’esperienza del circolo Kadima e in numerose altre iniziative.
Ad unirsi al dolore della moglie, dei figli e di tutti coloro che gli hanno voluto bene è stata tra gli altri anche l’attuale Presidente UCEI Noemi Di Segni, con un messaggio rivolto ai familiari.
I funerali di Giuliano Orvieto si svolgeranno nel pomeriggio a Gerusalemme.
Sia il suo ricordo di benedizione.

(29 maggio 2017)