Parla di “razza italiana”
Bufera sulla dirigente dem
Molto clamore mediatico attorno alle dichiarazioni di Patrizia Prestipino, responsabile del dipartimento mamme del Partito democratico, che ieri ha invocato sostegno a politiche per dare continuità alla “nostra razza”. Un inciampo grossolano, evocativo di un assai triste passato e subito stigmatizzato da numerosi membri del suo stesso partito. “La pd Prestipino nella bufera” titola il Corriere della sera. “Gaffe della dirigente pd” scrive Repubblica. “Che razza di gaffe per la pasionaria dem” ironizza La Stampa.
Dare un nome alle vittime della medicina nazista nei campi di sterminio. Tra le 15mila e 27 mila persone, in parte ebrei ma anche moltissimi zingari. Un impegno internazionale, promosso dallo storico della medicina Paul Weindling e finanziato da Wellcome Trust, si prefigge di colmare questa lacuna. “Un compito molto difficile ma cruciale per restituire dignità individuale a una memoria che altrimenti giacerebbe dimenticata in una fossa comune” sottolinea il Corriere.
Sul codice di condotta in mare non si chiude ancora l’accordo tra Viminale e Ong. Due, riporta Repubblica, i punti contestati dalle organizzazioni impegnate nel Mediterraneo centrale: l’obbligo di accogliere a bordo ufficiali di polizia giudiziaria e il divieto di trasbordo di migranti su altre navi. “Su questo, soprattutto le Ong più piccole si compattano in un fronte unitario. Tanto – si legge – da costringere il Viminale a fissare un nuovo incontro per venerdì prossimo”.
Su La Stampa si racconta il restauro di un manoscritto del 1202, che ha rivisto la luce all’archivio storico della Comunità ebraica romana e che in passato è sfuggito a diversi tentativi di esproprio distruzione. L’ultimo dei quali per mano dei nazisti.
“Con il restauro, grazie al quale si è rivelata la storia del volume, si è scoperto che c’è un altro manoscritto in archivio, un prezioso ‘Chumash’ (che contiene i cinque libri della Torà), oltre 15 chili di sapienza, scritto dallo stessa persona e protagonista della stessa avventura” scrive La Stampa. L’articolo registra la soddisfazione degli artefici del recupero.
Meno centrali degli scorsi giorni, sui giornali, le vicende relative alle ultime tensioni tra israeliani e palestinesi. Sul Foglio si parla comunque dell’appello del presidente turco Erdogan, che ha invitato i musulmani di tutto il mondo a “proteggere” Gerusalemme.
Sarraj e Haftar siglano la tregua in Libia, sotto gli occhi del presidente francese Macron. Un’operazione che sembra anticipare l’azione diplomatica del governo italiano. “Il blitz di Macron oscura l’Italia” titola La Stampa.
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
(26 luglio 2017)