Milano – Da Umberto Eco a Primo Levi,
Bookcity per lasciare il segno

20171018_135632Dal 16 al 19 novembre torna a Milano Bookcity, la manifestazione dedicata a libri e scrittori arrivata alla sesta edizione. “Bookcity – ha dichiarato il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante la conferenza stampa tenutasi a Palazzo Marino – è senza dubbio una delle manifestazioni più apprezzate dalla nostra città, perché con i suoi appuntamenti diffusi sa renderla partecipe e protagonista di una passione forte e duratura come quella per i libri e la lettura. Capace di raccontare il passato così come di affrontare i temi dell’attualità, quest’anno, per la prima volta, aprirà una sezione dal titolo ‘Pari Opportunità. Come cambia la vita delle donne’”. Saranno oltre 200 i luoghi che ospiteranno i più di 1000 eventi al centro della quattro giorni di manifestazione. “Bookcity è la festa diffusa, metropolitana, partecipata, del libro e della lettura, frutto di un lavoro collettivo in cui ciascuno fa la sua parte per costruirne il cartellone”, ha spiegato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno in conferenza stampa, affiancato, oltre che dal sindaco, dal presidente dell’edizione 2017 Luca Formenton, dal presidente della Fondazione Corriere Piergaetano Marchetti e dal presidente dell’AIE Riccardo Franco Levi. Quest’ultimo ha sottolineato nel suo intervento che “l’editoria italiana è la prima industria culturale del paese”, per poi parlare della rassegna Tempo di Libri, nata lo scorso anno con alcune difficoltà ma che Levi definisce come un evento importante per Milano e per l’Italia. “Tempo di libri andrà in scena dall’8 al 12 marzo e stiamo lavorando per far gemellare la Fiera con quella di Francoforte”.
Tornando a Bookcity, l’evento d’inaugurazione sarà come di consueto al Teatro Dal Verme dove Marc Augé sarà intervistato da Daria Bignardi sul tema “Sulla felicità. Nonostante tutto”. Augé riceverà poi il Sigillo della città dalle mani del sindaco Sala e sarà presente anche il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini. A chiudere invece la manifestazione – che vedrà come da tradizione, anche la cultura ebraica protagonista – a manifestazione si chiuderà domenica 19 novembre al Teatro Franco Parenti con un omaggio a Umberto Eco che nel 2012 inaugurò la prima edizione di Bookcity. Al centro dell’evento saranno le sue parole, a partire dai saggi raccolti in Sulle spalle dei giganti. Fra le iniziative più attese, anche la maratona di lettura lunga una notte curata da Daniele Abbado, quest’anno dedicata a Le lettere luterane di Pier Paolo Pasolini. Allo Streheler saranno lo scrittore Daniel Pennac e il suo Malaussene ad essere protagonisti, con un reading teatrale. Molto spazio anche a Primo Levi con la proiezione del film dedicato allo scrittore torinese realizzato da Sky Arte e Intesa Sanpaolo, a cura di Arianna Marelli, con regia Thierry Bertini. Alla pellicola seguirà poi l’incontro Primo Levi:  Enciclopedia, antropologia, etologia con gli interventi di Mario Barenghi, Marco Belpoliti e Mario Porro.