New York ancora ferita

rassegnaC’è il fantasma dell’11 settembre, come scrivono oggi i giornali, sul drammatico pomeriggio vissuto ieri a New York. “Cala di colpo la paura, nel pomeriggio di vigilia della festa di Halloween, quando già Manhattan era affollata di ragazzi in maschera per la festa” scrive Repubblica. Le piste ciclabili sono un simbolo di “mescolanza, di tolleranza e quindi di civiltà”. Proprio per questo, si legge sul Corriere, l’azione jihadista delle scorse ore, è un attacco “alla dimensione più pacifica di questa metropoli”. Da Bin Laden ai lupi solitari. Per La Stampa, New York scopre ora “la sindrome europea”.

“Stranieri picchiati e insulti agli ebrei, è il nuovo fascismo” dice la scrittrice statunitense Jhumpa Lahiri, in una intervista a Repubblica sull’attualità italiana. A proposito del recente pestaggio di un cittadino bengalese, la scrittrice attinge da Il sistema periodico di Primo Levi e commenta: “il razzismo crescente, l’intolleranza. Il luogo: un’aggressione razzista a pochi metri dai palazzi dove tante famiglie ebree vennero deportate. Ho capito: che questo è l’inizio di qualcosa. Soltanto l’inizio spero, di qualcosa che dobbiamo arginare. Per questo sento il bisogno di parlare”.

Milano in allerta per il raduno dell’ultradestra, questa mattina al Campo X. “Oggi, dicono i rumor della vigilia, il rischio di un’ennesima parata nazifascista dovrebbe essere evitato” scrive comunque il Corriere Milano. Niente parate, labari, bandiere fasciste e saluti romani: così ha disposto il prefetto del capoluogo lombardo. Nel pomeriggio, sempre a Milano, ma sulla Darsena, è prevista una lettura pubblica del Diario di Anna Frank come risposta agli ultimi episodi di odio nelle curve.

Presentato ieri a stampa e studenti il Viaggio della Memoria organizzato da Comune di Roma e Comunità ebraica capitolina. Trentadue le scuole coinvolte per un totale di 128 studenti, riporta tra gli altri il Messaggero. “Inizia il percorso che ci porterà in un luogo estremamente duro; ci sono rigurgiti di tendenze razziste fasciste, anti-ebraiche, ricordiamo quanto avvenuto negli stadi” ha sottolineato sindaca Virginia Raggi.

Sul Corriere un racconto dell’iniziativa di Gariwo in Giordania: l’inaugurazione di un Giardino del Bene, dedicato a sette persone che con il loro esempio possano ispirare le nuove generazioni. Anche nella lotta all’Isis.

Il collaborazionismo perseguitò gli ebrei e tradì l’eredità dell’illuminismo “ma evitò alla Francia la sorte terribile della Polonia”. Questo il complesso tema sviluppato nel saggio Sul tradimento del filosofo israeliano Avishai Margalit, a breve in libreria con Einaudi e oggi approfondito da Paolo Mieli sul Corriere.

Duecento rabbini ortodossi, in Italia per un confronto sui temi dell’educazione e della formazione, si sono ritrovati in preghiera nella sinagoga di Casale Monferrato. “La più bella del mondo” spiega l’organizzatore dell’evento. A darne notizia sono le pagine locali della Stampa.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(1 novembre 2017)