…memoria/oblio

“Il capo dei coppieri, invece di ricordarsi di Giuseppe, lo dimenticò”. [Gn 40,23] Poi si ricorda [Gn, 41, 10 e sgg] perché si ripete la stessa situazione: qualcuno sogna, nessuno riesce a darne una spiegazione. La ripetizione indica due diversi significati che testimoniamo di due diversi processi. Dimenticare e avere memoria sono due atti intenzionali. Dimenticare e avere memoria sono un risultato e testimoniano di una volontà: si dimentica ciò che si è deciso di dimenticare e si ha memoria di ciò che si vuole ricordare. Memoria e oblio non sono fatti. Sono atti: volontari, coscienti e consapevoli.

David Bidussa, storico sociale delle idee