Sorgente di vita
Il Processo a teatro
Si apre con un servizio sullo spettacolo-evento Il Processo la puntata di Sorgente di Vita che va in onda domenica 21 gennaio. All’Auditorium Parco della Musica di Roma, si è svolto un dibattimento immaginario a cui hanno preso parte giuristi, avvocati e magistrati. Alla sbarra il Re Vittorio Emanuele III, sotto accusa per aver avallato e firmato, nel 1938, le leggi antiebraiche volute da Mussolini e applicate nella quasi totale indifferenza degli italiani.
Prologo della serata la Ballata di Mario Castelnuovo Tedesco, compositore ebreo emigrato a seguito delle leggi del ’38, eseguita in prima mondiale assoluta dalla violinista Francesca Dego.
La puntata prosegue con un servizio sulla storia realmente avvenuta di Annet, bambina danese vissuta negli anni della seconda guerra mondiale, che ha ispirato un libro illustrato e uno spettacolo di arte e sabbia. Una storia che si svolge in un villaggio di pescatori durante l’occupazione nazista, i cui abitanti si mobilitarono silenziosamente per salvare migliaia di ebrei danesi e stranieri nascosti nelle case, nelle chiese, nei fienili, prima di traghettarli sull’altra sponda del mare, in Svezia, verso la libertà.
La puntata si chiude con un ricordo dello scrittore israeliano Aharon Appelfeld, recentemente scomparso, che ha raccontato la sua storia a Sorgente di vita in un’intervista nel 2009. “Copiavo la Bibbia per imparare l’ebraico”, diceva. Nato in Bucovina nel 1932, sopravvissuto allo sterminio, arrivato in terra d’Israele da solo appena tredicenne, nei suoi romanzi ha raccontato spesso dei giovani personaggi alla deriva nelle tragedie del’900.
La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE domenica 21 gennaio all’1.00. Sarà replicata lunedì 22 gennaio alle 0.50 e lunedì 29 gennaio alle 7.25. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita.
Marco Di Porto
In occasione della nomina di Liliana Segre a senatrice a vita la redazione di Sorgente di vita segnala il servizio “Dopo il silenzio”, di Lucia Correale e Alessandra Di Marco, andato in onda il 24 gennaio 2016. Il passato che non passa affiora dai ricordi di Liliana Segre, deportata da Milano a 13 anni insieme al padre: dopo il tentativo, fallito, di fuggire in Svizzera, racconta l’arresto e la partenza dal binario 21 della Stazione Centrale, oggi memoriale della Shoah; poi la selezione, il momento dell’addio al padre, il campo e la marcia della morte, infine il ritorno e la difficile ricostruzione di una vita che non sarà mai più come prima. Liliana racconta la sua salvezza nata dall’amore per la famiglia, per il marito e per i figli, l’attaccamento alla vita e la difficile missione di testimone con i ragazzi delle scuole.
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(21 gennaio 2018)