Memoria – Nuove pagine per riflettere
Il ritorno dai campi di sterminio dei sopravvissuti in un’Italia che molto poco, per l’imbarazzo e la vergogna, fece per riaccoglierli. E il ritorno alla vita di una famiglia fiorentina scampata alle persecuzioni antiebraiche. Due significative elaborazioni, in questa intensa stagione di Memoria, per riflettere con nuovi elementi su quel periodo storico. In La strada di casa il riferimento è La Tregua di Primo Levi, uno dei pochissimi a scrivere della ferita aperta del ritorno. Pagine che per Guida sono state una bussola costante. “Una tregua – ha scritto lo storico Mario Toscano – tra la guerra da cui si usciva e quella che si profilava per continuare a vivere, in cui esplodeva il contrasto tra il mondo esterno e il mondo interiore dei sopravvissuti; affioravano il timore e le angosce di fronte alla prospettiva di rientrare in case vuote di persone e di affetti e il divario incolmabile tra il sogno e la realtà del rimpatrio, esplicitato da tanti episodi che testimoniavano il disinteresse diffuso per i tormenti patiti”. Per quanto riguarda Cronaca a due voci, di cui pubblichiamo uno stralcio dell’introduzione della studiosa Caterina Del Vivo, il libro si basa sul “Romanzo di vita vissuta” scritto dal padre di Lionella Viterbo per la sua famiglia, sulla base degli appunti quotidiani che per anni ha preso su una piccola agenda tascabile. Fin da bambino, racconta l’autrice, si esercitava sulla scrittura e ha continuato a farlo da adulto. Tutte le sue agende – “compilate con una grafia per gli altri quasi illeggibile”, si avverte – fanno oggi parte del fondo a suo nome costituito presso il Gabinetto Vieusseux di Firenze. Un diario rimasto interrotto dagli eventi e poi ripreso in mano dopo più di trent’anni, grazie al sostegno della moglie. Scrive Lionella: “Conservo molto precisi i ricordi della mia infanzia felice e dei momenti tragici che l’hanno brutalmente interrotta e ho pensato di fonderli con quelli del babbo, che mi hanno dato vari punti di riferimento”.
Italia Ebraica, febbraio 2018