Moked 5778 – Israele, 70 anni d’avventura

mo“Vogliamo trascorrere questi tre giorni come se ci trovassimo in Eretz Israel, immergendoci nella straordinaria avventura che hanno significato questi 70 anni dello Stato di Israele”, afferma il direttore dell’Area Cultura e Formazione dell’UCEI rav Roberto Della Rocca, parlando
a poche ore dall’inizio del Moked 5778, la grande convention dell’ebraismo italiano di scena, come tradizione, a Milano Marittima. Una tre giorni in cui festeggiare la gloriosa nascita IMG-20180427-WA0007d’Israele nel 1948 ma anche per interrogarsi sul suo futuro, sul legame con la Diaspora, sul significato oggi di sionismo (per partecipare clicca qui). Al rav Della Rocca saranno affidati i saluti inaugurali della convention, affiancato dalla presidente UCEI Noemi Di Segni e dall’assessore alla Cultura dell’Unione David Meghnagi. La parashat hashavua sarà invece affidata a rav Gadi Piperno.
Tanti gli ospiti e gli approfondimenti previsti anche in questa edizione: Israele nella Tradizione ebraica e nel pensiero dei Maestri, l’argomento al centro della discussione tra rav Della Rocca, il rabbino capo di Firenze Amedeo Spagnoletto – che terrà anche una lezione per il Progetto Fondamenti di Ebraismo e la filosofa Donatella Di Cesare. Quest’ultima alla riflessione sul significato dello Stato ebraico ha dedicato un libro in cui si richiama il concetto di “tragicità del sionismo” di cui parla Shmuel Trigano. E proprio lo storico e sociologo francese sarà protagonista di uno degli incontri. “Israele è il laboratorio d’Europa su un fronte terribilmente difficile, ma l’Europa ha sempre preferito non capirlo spiegava a Pagine Ebraiche Trigano riferendosi alla minaccia terroristica Basta vedere come le cronache degli accoltellamenti nei confronti di civili israeliani innocenti siano sempre presentate in maniera bizzarra e senza una chiara distinzione delle responsabilità degli aggressori”. A dialogare con Trigano, il ricercatore Giovanni Quer e lo storico Claudio Vercelli. Altro momento di confronto, quello tra la rappresentante dell’ambasciata d’Israele in Italia Sharon Kabalo, il direttore de La Stampa Maurizio Molinari e rav Pierpaolo Pinhas Punturello. Ultimo appuntamento, l’incontro “Ucei, Comunità in Italia, Italkim in Israele: rapporti e mutamenti”, con protagonisti Noemi Di Segni, David Meghnagi, Rafael Erdreich (ambasciata d’Israele in Italia), la presidente dell’Unione giovani ebrei italiani Carlotta Jarach e rav Punturello.