Dossier Ruote e Pedali
Giro 101, una sfida unica

Schermata 2018-05-03 alle 13.47.58Per tutto il gruppo RCS e per il Giro d’Italia in particolare è un’opportunità unica portare un evento come il nostro in Israele, la prima volta per un grande Giro fuori dall’Europa. L’internazionalizzazione mediatica e la ricerca di nuove frontiere per le nostre manifestazioni, e in particolare per la corsa rosa, sono obiettivi che ci stimolano e che ci devono far guardare anche oltre i confini italiani senza mai dimenticare la nostra storia e la nostra nazione. Il Giro deve diventare ogni giorno di più una vetrina che racconta e promuove il Paese Italia nel mondo. Anche per questo abbiamo scelto Israele – come Grande Partenza per il 2018 – tra le tante richieste che ci sono arrivate dall’Italia e dall’estero. Quelli che andremo a toccare durante la manifestazione sono luoghi unici che sono certo verranno molto apprezzati dagli spettatori dei 194 Paesi che trasmetteranno il Giro in diretta nei cinque continenti.

Paolo Bellino, direttore generale di RCS Sport

Tra grande sport e cultura

Schermata 2018-05-03 alle 13.48.10Ogni anno il Giro vuole narrare luoghi e storie di grande interesse. Senza dubbio città come Gerusalemme con la cronometro, Tel Aviv con l’arrivo sul suo lungomare, le partenze di Haifa e Be’er Sheva fino a toccare, l’ultimo giorno, le rive del Mar Rosso ad Eilat rientrano a pieno titolo in questa filosofia. I territori attraverso i quali passeranno le tappe in Israele mostreranno al mondo tradizione, cultura e scenari meravigliosi. Il Giro è soprattutto un grande veicolo di promozione turistica per i paesi e le città attraversate. Vedremo tre frazioni spettacolari che sorprenderanno sia dal punto di vista sportivo che da quello paesaggistico. Sono convinto che l’accoglienza per tutta la carovana rosa sarà davvero speciale.

Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia