Shir shishi – “Io sono bassa”

sarah kaminskiI questi giorni mi capita di cercare diversi materiali, articoli e libri che nominano deserti e monti in Terra di Israele. Dalla Bibbia in poi l’argomento è stato al centro dell’attenzione narrativa e poetica di generazioni di autori; decine di poesie e canti moderni che descrivono il misterioso monte Nebo fino alla bellezza del “vetusto” Hermon ricoperto di neve. La poesia di Rivka Miriam, grande poetessa, scrittrice e pittrice, mi ha emozionato per la sua dimensione profondamente umana e allo stesso tempo universale. Cos’è la felicità se non stare davanti al monte mitologico e sentirlo fluire come il vento dentro la nostra esistenza?

Le montagne si disgregano in me in piccole valli.
In me i giganti diventano nani e sorridono.
Sono andata a passeggiare nei viali e ho detto:
Uomini, sono felice.
Sono felice.
Le montagne si disgregano in me in piccole valli
e i giganti giocano ad acchiaparelle.
Grandi uomini, ho detto, grandi uomini,
sono felice.
L’aria mi riempie
e spira in me il vento.
Io sono bassa e piccola, bassa e piccola,
e le montagne si disgregano in me in piccole valli.

(Shirei Rivka Miriam, Hotza’at Carmel, Jerusalem 2010)


Sarah Kaminski, Università di Torino