spiaggia…

Il problema dell’estate? Trovare un argomento da spiaggia che dia di noi una giusta immagine colta, impegnata, politicamente cosciente ed assolutamente non noiosa.
Ed allora, signora mia, trovare questo argomento è davvero difficile.
Parliamo delle stragi dei cristiani in Nigeria? Meglio di no, l’Africa è lontana e poi sarebbe complicato capire la realtà politica di quelle zone…
Parliamo della pedofilia e degli scandali del clero connivente?
Non sarebbe elegante, la vicina di ombrellone è cattolica e poi è un argomento delicato, sensibile…poveri bambini…
Parliamo dei morti di camorra?
No signora mia no! Lei non sa ma in terza fila vicino alle docce c’è l’ombrellone della famiglia del cugino di…quelli del Rione…ci siamo capiti ed evitiamo.
Parliamo male di Israele?
Ma certo! Israele è sempre un ottimo argomento da radical chic, fa sempre fare una buona figura, gli ebrei in fondo sono così antipatici e sulla spiaggia una conoscenza della realtà mediorientale è sempre facile da sfoggiare.

Pierpaolo Pinhas Punturello, rabbino