“I media riportino i fatti
È Hamas a innescare la violenza”

Ci sono fatti, ci sono interpretazioni dei fatti e purtroppo ci sono silenzi assoluti o titoli che restituiscono al lettore ascoltatore, già poco informato, una realtà totalmente diversa da quanto avviene in queste ultime 24 ore. È quanto sta gravemente accadendo su alcuni quotidiani e siti d’informazione italiani ed esteri, sui fatti al confine di Gaza. Non si può invertire l’ordine cronologico delle notizie e parlare di bombardamenti israeliani a Gaza come se fossero scelte deliberate senza un motivo scatenante: oltre 170 razzi lanciati da Hamas contro insediamenti civili. Mentre speriamo che le forze politiche condannino il comportamento di di Hamas, sottolineiamo che non si può rivolgere lo sguardo sofferente solo verso un lato. Nessun paese al mondo rimarrebbe inerme di fronte a chi minaccia ed attacca i suoi cittadini. Un’informazione realmente libera, interessata a raccontare le vicende di un territorio e riflettere sulle ragioni e le conseguenze che per l’intera area ne derivano riporta anzitutto tutti i fatti. Se alla responsabilità di chi innesca conflitti armati o solo apparentemente pacifici, usando come scudo i propri figli, si aggiunge la leva dell’informazione selettiva, arma perfetta di chi ben sa che Israele ne risponde sul piano della reputazione umanitaria, allora sì che il conflitto si trasformerà in guerra. E allora cosa racconterete? di cosa vi preoccuperete?

Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane