Premio Menorah di Anticoli
“L’architettura come testimonianza”

L’architetto Gianni Ascarelli, assessore ai Beni Culturali dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, ha ricevuto a Fiuggi il Premio Menorah di Anticoli, giunto alla sesta edizione e conferito ogni anno dalla Fondazione Giuseppe Levi Pelloni in occasione e nell’ambito della Giornata Europea della Cultura Ebraica a personalità che abbiano legato il proprio impegno intellettuale, artistico e professionale al tema proposto.
Nella Giornata dedicata allo storytelling Ascarelli ha tenuto un intervento sul tema “Una storia di Architettura” presso la sala Consiliare del Comune. .
“Oltre e al di là della letteratura e della poesia, delle parole dei giorni (la storia), della narrazione cinematografica, di quella artistica e musicale, gli amici della Fondazione Levi Pelloni hanno preso in considerazione l’arte e la scienza dell’architettura come narrazione pura. La misura dello spazio, il senso dei volumi e delle proporzioni, lo sfidare la luce, il giocare con il tempo. Tutte cifre identitarie ed arcaiche della cultura ebraica che – spiega Pino Pelloni, presidente della Fondazione – decodificano la storia ed il tempo, scandendone le fasi finalizzate alla scrittura del presente”.
“Il connubio di tempo e spazio, di memoria e racconto, contenuti in Una Storia di Architettura dell’allievo di Bruno Zevi – si legge nella motivazione del premio – ha fatto meritare il riconoscimento anticolano a Gianni Ascarelli. A testimonianza delle sue radici ebraiche, della vicenda degli ebrei romani dal 1938 al 1944, della sua formazione culturale, dei suoi maestri, gli amici e le sfide affrontate, dei suoi viaggi, delle sue creazioni, della sua famiglia. Della sua voglia di farsi con la sua professione testimone del nostro tempo”.

(16 ottobre 2018)