Siracusa, traccia ebraica

Sarà Palazzo Bianca, sede dell’antico bagno rituale ebraico a Siracusa, la sede di un seminario di formazione sui siti e la storia dell’ebraismo nella Sicilia Orientale che prenderà avvio domani. L’iniziativa, promossa dall’Associazione culturale Siracusa Terzo Millennio e curata da Moshe Ben Simon, responsabile della sua sezione Judaica, parte dalla necessità di aggiornare i dati e le informazioni relative alla presenza ebraica nel territorio già trattati negli ultimi trent’anni, sin dal rinvenimento del miqweh nella giudecca di Siracusa e che oggi, dato l’alto interesse della comunità scientifica, sono stati arricchiti dagli studi più recenti.
Fondamentali, in tal senso, risulteranno i contributi dei relatori presenti al convegno – cui interverrà anche la Presidente UCEI Noemi Di Segni – che tratteranno, ognuno, i temi legati alla storia dell’ebraismo nell’area della Sicilia Orientale, dai “Beni culturali ebraici” a cura di Nicolò Bucaria, al “Bagno Rituale ed il suo significato nella religione ebraica” di David Cassuto, alla “Comunità ebraica a Siracusa ed il suo miqweh” curato da Angela Scandaliato, a “Urbanistica e trasformazione del quartiere ebraico” dell’architetto Federico Fazio, alle “Testimonianze ebraiche nel territorio siracusano” di Lorenzo Guzzardi, per finire alle “Testimonianze ebraiche nell’altipiano ibleo “ curato da Salvina Fiorilla e Anna Maria Sammito. La seconda giornata di studi sarà dedicata alla visione dei reperti e delle iscrizioni ebraiche rinvenute in vari contesti del territorio di Siracusa e oggi custodite presso i musei regionali Paolo Orsi e Bellomo e presso la Catacomba di Vigna Cassia, oltre alla visita della chiesa di San Giovanni Battista, già Sinagoga in età medievale.
Modererà il confronto Annie Sacerdoti, vice presidente della Fondazione Beni culturali ebraici in Italia e membro dell’ AEPJ.

(29 novembre 2018)