Da Gerusalemme a Roma in bici
Guy Sagiv sportivo dell’anno

Da Gerusalemme a Roma, ha pedalato per migliaia di chilometri con i colori di Israele e onorando fino all’ultimo metro il Giro d’Italia più speciale di sempre. Guy Sagiv, 24 anni, è stato e resta il simbolo della Israel Cycling Academy, la prima squadra professionistica locale di ciclismo protagonista dell’ultima corsa rosa.
Una impresa che gli è valsa in queste ore il riconoscimento di sportivo israeliano per il 2018. Un premio condiviso con i compagni di squadra, la dirigenza, tutti i pragmatici visionari che hanno contribuito alla storica partenza del Giro da Gerusalemme e alla partecipazione alle tre settimane di corsa della Academy.
Grandi risultati alle spalle e nuovi sogni da inseguire, anche nel segno dell’Italia. Tre infatti gli italiani in rosa per il 2019: oltre al confermato Kristian Sbaragli, le new entry Riccardo Minali e Davide Cimolai. Trenta ciclisti in tutto per 18 nazionalità. Per la Academy, la conferma di una vocazione internazionale e multiculturale.

(Nell’immagine Guy Sagiv con il fondatore della Israel Academy Ron Baron e con il co-presidente Sylvan Adams sul traguardo di Roma)

(2 gennaio 2019)