L’iniziativa UCEI-MIUR
Memoria, in viaggio con i ragazzi

È in corso in queste ore il tradizionale Viaggio della Memoria che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca organizza in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane in vista del Giorno della Memoria.
La Presidente UCEI Noemi Di Segni sta accompagnando, assieme al Capo di Gabinetto del MIUR Giuseppe Chinè, un folto gruppo di insegnanti e studenti provenienti da diverse scuole d’Italia, che partecipano a una due giorni molto intensa. Una tappa formativa importante, che rientra nel più generale impegno della scuola nell’insegnamento della storia e nella trasmissione della Memoria della Shoah.
Si è svolta la visita al ghetto di Cracovia e un l’incontro nella Sinagoga Tempel, dove il Capo di Gabinetto e la Presidente, insieme al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Davide Ermini e al Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Francesco Minisci, hanno siglato un protocollo d’intesa comune, ideale prosecuzione degli accordi intercorsi e attuati negli scorsi anni, sulle attività di sensibilizzazione e di formazione nelle scuole relativamente alla Memoria.
Quindi la visita ai campi di Auschwitz-Birkenau.
Partecipa al viaggio anche il Procuratore Generale Militare Marco De Paolis. Ad accompagnare i circa cento studenti e insegnanti, tra i quali un gruppo di ragazzi vincitori del concorso MIUR-UCEI I giovani ricordano la Shoah, le Testimoni della Shoah Andra e Tatiana Bucci, che racconteranno al gruppo la loro drammatica esperienza, e il consulente scientifico della Fondazione Museo della Shoah di Roma, Marcello Pezzetti, che illustrerà gli aspetti storici del percorso che affronteranno.
Nella delegazione UCEI sono inoltre presenti l’Assessore alla Scuola, Formazione e Giovani Livia Ottolenghi, il Consigliere Saul Meghnagi, il Segretario Generale Uriel Perugia, la responsabile per la Memoria della Shoah Sira Fatucci. Partecipano anche il rabbino Alberto Somekh, il rappresentante dei Rom e Sinti Alexian Santino Spinelli, e Gioia Bartali, la nipote del ciclista Gino Bartali, Giusto tra le Nazioni.