Il senatore Cinque Stelle e le deliranti tesi antisemite
Condanna unanime sui quotidiani di oggi per il senatore del Movimento Cinque Stelle Elio Lanutti, che, come denunciato ieri dal Portale dell’ebraismo italiano moked.it, aveva rilanciato sui social network le più bieche tesi antisemite. Come ricordano Corriere della Sera e Repubblica, moked ha condannato il delirante post di Lanutti, che richiamava la secolare menzogna dei Savi Anziani di Sion. “Vergogna. Siamo veramente a un punto grave, orribile”, denuncia il deputato Pd Emanuele Fiano mentre in serata arriva la presa di distanza del vicepremier Luigi Di Maio: “Come vicepresidente del Consiglio e capo politico del M5S prendo le distanze, e con me tutto il Movimento, dalle considerazioni del senatore Elio Lannutti”, non nuovo a queste tesi, ricorda Repubblica. “Ci mancherebbe altro che non prendeva le distanze. Per me la scelta è una sola: non si può restare nel medesimo gruppo di uno che dice un’enormità del genere. Il tema è vedere cosa faranno i colleghi di Lannutti. Non è che possono trattarla come una divisione su una questione qualsiasi. Che diranno?”, sottolinea il direttore de La 7 Enrico Mentana, intervistato dal Fatto Quotidiano.
Napoli dica no al boicottaggio antisemita. Proteste della presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni e della presidente Comunità ebraica di Napoli Lydia Schapirer – riportate da Repubblica Napoli e Corriere del Mezzogiorno – rispetto alla manifestazione a sostegno della causa palestinese con la partecipazione di Bds, “una rete internazionale che sostiene il boicottaggio dello Stato ebraico e le cui posizioni sono molto spesso caratterizzate da un aperto e viscerale antisemitismo” a cui l’amministrazione guidata dal sindaco De Magistris ha concesso le sale del Maschio Angioino.
Andra e Tatiana Bucci, le sorelle e l’orrore di Auschwitz. “Giocavamo fuori dalla baracca a palle di neve, davanti a cumuli di cadaveri bianchissimi. I nazisti buttavano sopra i corpi la calce per il puzzo e perché avevano il terrore delle epidemie”, è il racconto di Andra e Tatiana Bucci – riportato oggi dal Corriere – agli oltre cento giovani che hanno partecipato al viaggio della Memoria organizzato da Miur e UCEI.
Siria, terreno di scontro tra Israele e Iran. “La battaglia aerea fra Israele e Iran in Siria si gioca per la prima volta a viso aperto, con lo Stato ebraico che rivendica gli ultimi raid come mai ha fatto prima e illustra le operazioni con tweet, foto e filmati per dimostrare che è in grado di contrastare i Pasdaran fino alle porte di Damasco, e che il prossimo ritiro americano dal territorio siriano non pregiudicherà la sua volontà di impedire ‘il radicamento iraniano’ a poche decine di chilometri dalle sue frontiere”, scrive La Stampa. Il quotidiano torinese intervista sulla questione Aaron David, Miller, esperto di Medio Oriente del Woodrow Wilson International Center for Scholars: “in Medio Oriente nulla avviene all’improvviso e tutto è frutto di un percorso che dura nel tempo. Io non credo che al momento sia interesse da parte di nessuno dei due Stati arrivare a uno scontro ad alta intensità. Da parte di Israele c’è la necessità di poter neutralizzare obiettivi rilevanti mantenendo l’attuale livello di fuoco. Da parte iraniana c’è la consapevolezza di condurre operazioni in un territorio diverso dal proprio, ovvero la Siria, con tutte le complicazione del caso nonostante si tratti di un Paese alleato”.
Israele e le elezioni. Su Repubblica si parla della sfida lanciata al Primo ministro Benjamin Netanyahu dall’ex capo di Stato maggiore Benny Gantz, sceso in politica e possibile spina nel fianco per il Premier in vista delle elezioni del 9 aprile.
L’Italia e la Memoria. Da Torino a Bari, tante le iniziative legate al Giorno della Memoria raccontate sulle pagine locali dei quotidiani. A Torino gli studenti del liceo Cavour hanno raccontato le storie di professori e allievi ebrei del loro liceo nel 1938 (La Stampa); sul Giorno Milano spazio alla testimonianza della Testimone Goti Bauer mentre il Corriere fiorentino ricorda la docufiction Figli del destino che andrà in onda domani su Rai Uno mentre la Nazione ricapitola il programma a Firenze; a Bari, inaugurata ieri una mostra dedicata all’orrore di Auschwitz, racconta Repubblica, mentre un’altra sarà dedicata al Binario 21 di Milano. A proposito del capoluogo milanese, il Giornale riporta l’iniziativa di questa sera a Palazzo delle Stelline dedicato a Israele e ai nuovi antisemitismi.
Daniel Reichel twitter @dreichelmoked