La tragedia area – “Siamo vicini all’Etiopia”
Condoglianze anche da Israele per la tragedia dell’aereo di linea etiope caduto nelle scorse ore con 157 persone a bordo, tra cui due israeliani e otto italiani. Era partito da Addis Abeba ed era diretto a Nairobi: la compagnia aerea ha fatto sapere che non ci sono sopravvissuti. “Inviamo le nostre condoglianze all’Etiopia e alle famiglie delle vittime”, ha dichiarato il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, aprendo la riunione di gabinetto settimanale. Netanyahu ha aggiunto che “se c’è qualcosa che Israele può fare per aiutare l’Etiopia in questo momento, lo farà”.
Netanyahu ha poi parlato delle nuove tensioni al confine con Gaza: l’aviazione militare israeliana, rispondendo al razzo sparato dal movimento terroristico di Hamas nella notte, ha colpito diversi obiettivi strategici del gruppo all’interno della Striscia di Gaza. “Hamas non ci metta alla prova”, le parole del Premier, affermando che Israele farà di tutto per proteggere la calma sul confine.
Il portavoce dell’esercito israeliano ha spiegato che l’azione militare contro Hamas è stata una risposta agli “attacchi terroristici della Striscia di Gaza, che includono palloncini incendiari e tentativi di danneggiare le nostre infrastrutture di sicurezza negli ultimi giorni”.
Secondo ynet, nonostante l’instabile situazione lungo il confine meridionale, fonti palestinesi hanno detto che i negoziati indiretti tra Israele e Hamas, per raggiungere un possibile accordo di cessate il fuoco, sono ancora in corso. La delegazione di funzionari dei servizi segreti egiziani, che da diversi mesi fa da mediatrice dei colloqui, è arrivata in Israele sabato dopo aver trascorso alcuni giorni nella Striscia.