Mai cedere agli eccessi

sermNel trattato talmudico di Sotah (Sotah 2,a) si impara: “Perché il brano di Torà che insegna della Sotah e quello che insegna del Nazir, sono vicini?” (Bemidbar 5 vv. 11 – 31 e Bemidbar 6 vv. 1 – 21). A questa domanda Rabby risponde dicendo: “Chiunque veda la Sotah nel suo stato di rovina, astiene se stesso (jazir) dal vino”.
Una delle interpretazioni a questo passo talmudico è che mai bisogna cedere agli eccessi. La Sotah è la condizione più bassa in cui può cadere una donna che trasgredisce, fino a commettere adulterio, mentre il Nazir è la condizione di chi, per manifestare la sua devozione, aggiunge ulteriori ristrettezze all’osservanza delle già numerose mizvot.

Rav Alberto Sermoneta, rabbino capo di Bologna

(14 giugno 2019)