Progetti per l’unità, nel nome di Gilad

Schermata 2019-06-18 alle 13.00.02Era l’estate del 2014 quando i tre adolescenti israeliani Eyal Yifrach, Gilad Shaer and Naftali Frenkel furono rapiti nella zona di Gush Etzion. Il loro drammatico destino fu scoperto alcune settimane dopo il loro rapimento, quando un’operazione delle Forze di difesa israeliane permise di trovare i loro corpi senza vita vicino a Hebron. I tre ragazzi erano stati uccisi quella stessa notte del 12 giugno in cui erano stati catturati.
Nel loro nome sono nati molteplici progetti, tra cui la Fondazione Sonshine istituita dai genitori di Gilad che ha fra i propri scopi quello di rafforzare l’unione fra Stato di Israele e Diaspora, e non soltanto nei momenti di difficoltà.
Proprio in questo solco, nell’ambito della “Global Connection Community”, è possibile sostenere uno dei tre progetti selezionati dalla Fondazione per un progetto specifico: “Sei mio fratello”, che si basa sul rafforzamento dei rapporti fra Israele e Diaspora; “Sulle tracce del mondo ebraico, che punta a sviluppare un’infrastruttura di collegamento per chi è in viaggio; “A Double Mazel Tov”, che si propone di mettere in connessione persone che festeggiano il compleanno nello stesso giorno.
È possibile votare entro il 20 giugno, direttamente sulla piattaforma della Fondazione Sonshine. Il progetto vincitore sarà proclamato domenica 23 giugno.

(18 giugno 2019)