“Israele e Santa Sede, 25 anni di amicizia”
“Questo francobollo simboleggia l’unicità delle nostre relazioni, gli stretti rapporti tra ebraismo e cristianesimo, Stato di Israele e Santa Sede”.
Queste le parole con l’ambasciatore israeliano presso la Santa Sede Oren David ha voluto commentare l’emissione di un francobollo congiunto, nel 25esimo anniversario dall’avvio delle relazioni diplomatiche, ad opera di Servizio Filatelico Israeliano e Poste Vaticane.
Un’iniziativa presentata in mattinata a papa Bergoglio, in occasione dell’udienza del mercoledì a Piazza San Pietro, dove l’ambasciatore David accompagnava tra gli altri il direttore del Servizio Filatelico dello Stato ebraico Elhanan Shapira e il capo dell’Ufficio Filatelico e Numismatico della Città del Vaticano Mauro Olivieri. E su cui lo stesso diplomatico è voluto tornare nel pomeriggio, ospitando nella propria residenza i protagonisti di questo sforzo comune, rappresentanti dell’ebraismo italiano e romano, esponenti della diplomazia.
Ad essere raffigurate nel francobollo la chiesa di San Pietro e la sinagoga di Cafarnao in Galilea. Una scelta che, ha sottolineato, ha un significato ben preciso. “Nelle nostre relazioni – le parole di David – i simboli sono molto importanti, perché mostrano il legame profondo che ci unisce grazie alle nostre comuni radici e ai nostri comuni ideali”.
In questo quarto di secolo, la valutazione dell’ambasciatore, “abbiamo camminato insieme, abbiamo intensificato le nostre relazioni e la nostra amicizia”.
(12 settembre 2019)