“Contro i curdi azione criminale”

rassegnaCresce la preoccupazione, in Italia e nel mondo, per l’offensiva turca contro i curdi. La Stampa parla di Turchia “totalmente isolata” in Medio Oriente, nel mondo islamico, in Occidente. “Il progetto neo-ottomano di Erdogan – si legge – ha condotto la Turchia in una condizione di isolamento senza precedenti. E in modo sempre più interdipendente la Turchia non potrà restare a lungo senza una chiara collocazione internazionale e senza una solida prospettiva”. Prosegue però intanto il massacro dei curdi.
Al riguardo la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni afferma: “Da qualche giorno, con l’offensiva turca in corso contro la popolazione curda, assistiamo ancora una volta increduli al massacro di una popolazione civile e alla dissacrazione dei valori fondamentali dell’uomo, della nostra cultura e delle convenzioni internazionali. A questo consegue una terribile minaccia che si addensa sul futuro del Medio Oriente. Non possiamo tacere dinanzi ad un’azione bellica criminale, nell’indifferenza di molti”. Aggiunge Di Segni: “Mentre celebriamo solennemente Sukkot, la Festa ebraica delle Capanne, un appuntamento che col suo significato profondo ci ricorda cosa sia la precarietà e quanto sia imprescindibile, ieri come oggi, il valore dell’accoglienza alle istituzioni italiane chiediamo di intervenire con forza assieme a tutti i paesi europei, per una soluzione pacifica del conflitto, affinché altro sangue innocente non sia versato. Non c’è tempo da perdere”

Anche il dramma dei migranti resta al centro, con il ritrovamento nelle scorse ore di 12 corpi annegati al largo di Lampedusa. Ad essere ritrovati anche i cadaveri di una madre e del suo figlioletto di pochi mesi, abbracciati. Un’immagine straziante, che è il simbolo di questa nuova tragedia consumatasi il 7 ottobre. “Dodici corpi di chi, partito carico di speranze, ha perso la vita in quel viaggio. Ma altri – scrive il Corriere – potrebbero essere nelle vicinanze”. 

“Daspo mondiale a vita”. È la proposta del presidente della Fifa Gianni Infantino, intervenuto dopo gli ultimi episodi di razzismo nel calcio e in particolare dopo i fatti di Bulgaria-Inghilterra (con il presidente della locale Federcalcio costretto a dimettersi). Il presidente Infantino, come riporta la Gazzetta dello Sport, ha invitato “tutti gli organi di governo del calcio ad unirsi a noi e a pensare insieme a modi nuovi, più forti ed efficaci per sradicare il razzismo”. 

Solenne commemorazione, a Roma, nel ricordo del rastrellamento nazista del 16 ottobre 1943. Il Corriere Roma ricorda la tradizionale fiaccolata silenziosa voluta da Comunità ebraica e Comunità di Sant’Egidio, svoltasi sabato sera e inquadrata come iniziativa dal “fortissimo valore simbolico”. Mentre Repubblica segnala l’iniziativa, in programma stamane, con il contributo della Fondazione Museo della Shoah: la deposizione, in via del Portonaccio, di una corona in ricordo della famiglia Efrati che da lì fu deportata. 

Condanna a un anno e due mesi di reclusione per gli esponenti dell’estrema destra Maurizio Boccacci e Stefano Schiavulli, che nel 2014 avevano minacciato l’allora presidente della Comunità ebraica romana Riccardo Pacifici. A dare la notizia è tra gli altri il Messaggero

Il Foglio attacca il presidente della Rai Marcello Foa e la credibilità del suo intervento anti fake news. “Il contenuto della lettera di Foa è condivisibile – si legge – ma più che una denuncia sembra una confessione”. 

Sul Corriere viene presentato Il libro di tutti i libri, di Roberto Calasso, in uscita domani con Adelphi. La decima parte, spiega il quotidiano, “della serie cominciata nel 1983 con La rovina di Kasch”. 

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(16 ottobre 2019)