Un percorso che prosegue

polaccoL’annuncio è arrivato dalla pagina Facebook del sindaco Sandro Ceccarelli: “Porterò la proposta per attribuire la cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre. Al Comune di Guardistallo, sprovvisto di regolamento adeguato a tale conferimento, stiamo lavorando alla redazione dello stesso per definire questa procedura, da portare nel primo Consiglio comunale utile. Questa volontà nasce dalla ferma convizione che la società civile necessita sempre più di valorizzare i suoi punti di riferimento come monito, con le loro storie per le generazioni future. Guardistallo è vicino alla Senatrice Segre, con la propria storia”.
Il bellissimo paese, sito nella provincia di Pisa e che si affaccia sulla costa livornese, custodisce e tramanda con esemplare tenacia il ricordo e il monito insiti in una pagina tragica della propria storia: il 29 giugno del 1944, infatti, 63 civili vennero trucidati dalla quarta compagnia della 19ª divisione da campo della Lutwaffe, dopo lo scontro tra una formazione partigiana e i tedeschi in ritirata. La Memoria è quindi coltivata con attenzione e partecipazione a Guardistallo e il sindaco, al secondo mandato alla guida della comunità locale, ha inteso sin dall’inizio ampliarla coinvolgendo anche il mondo ebraico, con il quale intrattiene costanti e profondi rapporti.
Sua la pronta iniziativa, quasi certamente la prima realizzata in Italia, di onorare la scomparsa di rav Elio Toaff zl, dedicandogli il Parco della Pace comunale. Lavorare a questa cittadinanza onoraria, quindi, è un proseguire lungo una strada ben tracciata.
Complimenti al sindaco e al Comune.

Gadi Polacco

(12 novembre 2019)