Il prof filonazista in pensione
Salta l’ipotesi licenziamento

rassegnaAndrà in pensione dal Primo gennaio Emanuele Castrucci, il professore dell’Università di Siena autore di deliranti post filonazisti. Spiega il Corriere Fiorentino: “Tutto è emerso ieri, da una nota del Collegio di disciplina che si è riunito per valutare il procedimento a carico del professore, voluto e avviato dallo stesso ateneo, che prevedeva l’ipotesi del licenziamento. Ipotesi che, a questo punto, tramonta”.

Velenoso intervento nella rubrica Cronache celesti sul Venerdì di Repubblica. “In terra santa non si trova più un cristiano” è il titolo dell’odierna uscita, in cui si esprime un atto d’accusa alle politiche sia israeliane che palestinesi in fatto “di espropri terrieri e abusi giuridici”. L’articolista riconosce poi che l’equilibrio demografico interno è mutato, ai danni dei cristiani, per le “generose elargizioni distribuite da Hamas” a cittadini musulmani.

“Voleva fare quel viaggio, in Israele, per cambiare le sue prospettive di vita. Un grave incidente d’auto ha rischiato di fargliela perdere”. Così Repubblica a proposito della rivelazione fatta ieri da Lapo Elkann, che ha raccontato di essere stato vittima di un incidente sulla strada tra Gerusalemme e Tel Aviv dopo una visita al Muro Occidentale. “Orgoglioso delle mie radici ebraiche” aveva scritto Elkann sul proprio profilo Twitter.

Il Dubbio torna sulla recente cerimonia di svelamento di una targa, nel Palazzo di Giustizia di Torino, in ricordo degli avvocati ebrei cacciati nel ’38. “Per loro, avvocati, giovani o anziani, soli o con famiglie alle spalle, veniva a mancare non soltanto dalla sera alla mattina il lavoro, la professione, veniva a mancare il terreno sotto i piedi” ricordava allora Giulio Disegni, vicepresidente UCEI, di cui si cita un passaggio dell’intervento.

La Gazzetta dello Sport segnala le ultime attività della Romulea Autistic Football Club, “squadra di calcio inclusivo composta da ragazzi e ragazze dai 16 anni in su, dentro e fuori lo spettro autistico, educatori, familiari e persone che non si occupano di autismo”. Il 2019 della società si conclude con la firma di un protocollo d’intesa con la Comunità ebraica di Roma.

Domenica sera la prima accensione della Chanukkiah, con diversi appuntamenti pubblici nelle piazze di tutta Italia. Il Messaggero parla del tradizionale appuntamento in piazza Barberini a Roma, su iniziativa del movimento Chabad-Lubavitch. La cerimonia, si legge, “sarà proiettata in diretta sulle mura della città vecchia di Gerusalemme”.

“Mussolini si vendette i compatrioti ebrei non perché fosse antisemita, ma per pura viltà e opportunismo, non avendo i mezzi per combattere una guerra e piatire la mancia tedesca gettando sul tavolo delle trattative una carrettata di morti e di esclusi”. È la tesi sostenuta da Paolo Guzzanti in un intervento sul Riformista. Per l’ex parlamentare di Forza Italia gli ebrei italiani di allora, “salvo Carlo Levi pittore, erano tutti più o meno fascisti”. Parole gravissime, che disconoscono la verità storica dei fatti e il notevole contributo ebraico alla lotta antifascista e di Liberazione.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(20 dicembre 2019)