“Nessuna lezione sarà appresa,
torneremo a fare gli stessi errori”

calimani dario“Sono per formazione un pessimista. Il che delle volte aiuta. Un ottimista si aspetta il meglio e spesso resta deluso. Un pessimista no, non si aspetta nulla. È una filosofia da applicare anche in questi tempi difficili”. È quanto sostiene Dario Calimani, anglista e collaboratore da molti anni di queste testate.
È veneziano, ma per il momento si tiene alla larga dalla città blindata. La sua è una delle tante voci che ascolteremo in questi giorni dalle aree raggiunte dagli ultimi dispositivi del governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. “Mi trovo in montagna – dice Calimani – e non ho alcuna intenzione di rientrare. Aria buona, buoni libri, il cibo necessario, la mia pipa. Ci sono tutti gli elementi per sopravvivere”. Scherza, ma la situazione un po’ lo angoscia. “Pensare che l’emergenza non esista è rischioso. Una sottovalutazione che potrebbe costare caro. Bisogna muoverci con cautela, ascoltare le disposizioni e rispettarle tutte”. Il suo pessimismo si applica anche al dopo crisi: “Nessuna lezione, purtroppo, sarà appresa. Passata anche questa, ricominceremo come prima”.

(8 marzo 2020)