Setirot – Ascoltando Dylan

jesurumAscolto e riascolto Murder Most Foul, inattesa interminabile deflagrante ballata di Bob Dylan, forse risposta alla piaga del CoronaVirus, certamente annunciata da lui stesso raccomandandoci di «stare al sicuro, stare attenti».
Parole che nulla c’entrano con i temi di queste colonne. Suoni, respiri, note, tristezze che ognuno può riempire con ciò che gli pesa sul cuore. Con il sommovimento delle nostre anime in questi giorni. Lo strazio per i morti, i morti accomunati da una solitudine disumana. Lo struggimento al pensiero di non poter celebrare Pesach come di generazione in generazione si fa da sempre. Sarà poi quella voce nasale da cantillazione sinagogale. Sarà il ripercorrere passaggi importanti delle nostre esistenze segnate dalla storia, iniziando da “It was a dark day in Dallas, November ’63. A day that will live on in infamy. President Kennedy was a-ridin’ high”. Non so perché, ma questa è il Setirot di oggi. Pesach kasher vesameach.

Stefano Jesurum