Sfogliando i giornali, voci a confronto
La notizia del giorno, riportata su diverse testate tra cui Il Messaggero e Repubblica, sembra essere la rinuncia dell’ex presidente del consiglio, Giuliano Amato, alla presidenza della commissione bipartisan per lo sviluppo di Roma Capitale. Amato ha incontrato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno per ufficialmente comunicare la sua scelta. ” Sono venute a mancare le condizioni di serenità” ha spiegato l’ex premier che aveva sospeso la sua nomina dopo le dichiarazioni sul fascismo rilasciate da Alemanno in Israele.
A proposito delle dichiarazioni fatte da Alemanno sul fascismo il Mattino dedica spazio alle parole dell’europarlamentare Romano La Russa, che chiarisce la sua opinione su fascismo e antifascismo. ” Il fascismo ormai è consegnato alla storia, ma descrivere l’antifascismo come un valore, senza alcun distinguo, è mera follia. Ed io, Romano La Russa, pazzo del tutto non sono”
Il Tempo invece, pubblica un’intervista a Francesco Storace che torna anche lui su questo tema e si affianca ad Alemanno e la Russa.
Il Corriere della Sera presenta il “giallo” creatosi attorno alle parole dette da Sarkozy durante la sua visita a Damasco. Il quotidiano libanese, Al Ahkbar, sostiene che il presidente francese avrebbe addirittura lodato Hezbollah sottolineando che Parigi “non considera Hezbollah un’organizzazione terroristica, anzi apprezza la sua opposizione all’occupazione”.
La notizia è subito arrivata su Ynet, un giornale israeliano on-line, che però ha riportato la vicenda con un grosso punto interrogativo dato che le parole di Sarkozy sono state riportate da un giornale libanese considerato “vicino” alla milizia filo-iraniana e quindi non del tutto attendibile.
Repubblica dedica un articolo agli ebrei della Libia che chiedono risarcimento per il periodo coloniale e la rivoluzione. Infatti, con una lettera al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, l’Organizzazione Mondiale degli ebrei di Libia ha rivolto la richiesta di essere inclusi nel risarcimento di 5 miliardi di euro che il governo italiano ha offerto alla Libia per i danni subiti durante il periodo in cui fu colonia l’Italia.
Il Sole 24 ore affronta il tema dell’elezione del nuovo leader e premier per il partito Kadima, partito centrista fondato da Ariel Sharon nel 2005. Quasi certamente, i poco più di 70 mila iscritti, eleggeranno Zippora “Tzipi” Livni, 50 anni e attuale ministro degli esteri. L’articolo va dalla nascita di questo partito, all’eredità politica di Sharon fino al tramonto di Olmert.
Il Foglio pubblica un articolo sul coraggioso parlamentare iracheno, Mithal Alisi, perseguitato dai terroristi per essere stato il primo iracheno a visitare Israele. Alisi è sopravissuto ad un attentato nel febbraio del 2005, in cui hanno perso la vita i suoi due figli. Il Parlamento iracheno, due giorni fa, ha votato per togliere l’immunità ad Alisi, che il mese scorso era volato in Israele una seconda volta per partecipare ad una celebre conferenza sul terrorismo.”In Israele ho visto il trenta per cento di cittadini di origine araba e hanno più diritti di qualsiasi altro arabo nel mondo”.
Il Tempo informa infine che il Rabbino Capo d’Israele, Yona Metzger, la massima autorità religiosa dell’ebraismo, ha celebrato a Roma il matrimonio del collega Fabio Perugia e Shulamit Moscati.
Loren Raccah