Il Cardinal Tettamanzi alla Comunità milanese: “La nostra amicizia oltre ogni ostacolo”

Il Cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, ha inviato una lettera di augurio al Rav Giuseppe Laras, presidente dell’Assemblea rabbinica italiana e rabbino capo emerito della Comunità di Milano ed al Rav Alfonso Arbib, rabbino capo della Comunità ebraica di Milano, in occasione della festività di Rosh haShanà.
“È anche l’augurio, ha affermato il Cardinal Tettamanzi, che nel Paese e nelle nostre stesse comunità cresca sempre più una responsabile vigilanza religiosa e civile sul rispetto dei diritti fondamentali della persona umana”.
Il cardinal Tettamanzi ha auspicato che “Anche eventuali ostacoli nel cammino delle relazioni ebraico-cristiane […] non raffreddino l’amicizia e, tra le nostre Comunità, non rallentino le forme di collaborazione che ormai da parecchi anni abbiamo avuto con indubbio profitto. L’anno che si conclude ha visto insorgere difficoltà, che non sono certamente da attribuire né ad alcuna intenzione di raffreddare il dialogo tra Chiesa cattolica e Popolo ebraico, né ad una vostra reazione di profondo disagio. Mi auguro pertanto che possano essere definitivamente superate”.
A questo proposito faccio mie le parole del Cardinale Walter Kasper. – ha continuato il cardinale – Egli afferma che le formule cristiane di preghiera di intercessione “non sono un appello rivolto alla Chiesa a compiere un’azione missionaria verso gli ebrei. (…) Con la sua preghiera la Chiesa non assume la regia della realizzazione del mistero imperscrutabile. Non lo può affatto. Piuttosto mette il tutto e il quando e il come nelle mani di Dio…”(L’Osservatore Romano, 10 aprile 2008).
“Sono certo che i rapporti di profonda stima e fraterna amicizia – ha concluso il Cardinal Tettamanzi – continueranno a svilupparsi qui a Milano, ove sono ben radicati, e auguro che si estendano sempre di più anche in altre città italiane”.