Il cardinale Martino e i campi di concentramento
Secondo il Cardinale Renato Martino Gaza è un “campo di concentramento”. In tal modo egli ha recitato la prolusione alla prossima Giornata della Memoria dove, in coerenza con un andazzo in crescendo da diversi anni, il tema principale sarà il raffronto tra la Shoah e il martirio del popolo palestinese, beninteso inflitto dai perseguitati di un tempo, che oggi sono diventati persecutori… ecc. ecc.
Tuttavia, il Cardinale non ha precisato in modo esplicito chi sono coloro che detengono le chiavi del “campo di concentramento”. Se intendeva dire che si tratta di Hamas si potrebbe anche perdonare la sua sparata come un eccesso verbale, in nome del fatto che avrebbe testimoniato di voler dire la verità.
Altrimenti gli consigliamo di aprire un dialogo con il signore che parla in questo sito.
Potrà ricevere un’efficace spiegazione di che cosa intenda Hamas per “campo di concentramento” e conoscere la sorte che è stata preparata per lui e per tutti i membri del Sacro Collegio.
Giorgio Israel, storico della scienza