incontro/cent’anni
Si è conclusa domenica la consueta settimana bianca per famiglie organizzata dal Dipartimento Educazione e Cultura dell’Ucei a Pinzolo (Trento).
Erano presenti circa 100 partecipanti da varie comunità che hanno potuto usufruire di un ricco programma socio-culturale organizzato specificamente per questa vacanza. L’incontro di molte famiglie ha consentito, senza preclusioni, un confronto fra diversi modelli di vita e di cultura ebraica e anche questa è stata una occasione di crescita e apprendimento. Il tema dell’educazione ebraica è stato toccato molte volte, non solo nelle frequenti occasioni informali, ma anche in chiacchierate più strutturate che si sono tenute in piacevoli serate e nelle lezioni di Torà che si sono svolte ogni pomeriggio dopo divertenti sciate e passeggiate. Quel che differenzia questa attività da qualunque altra vacanza è sicuramente l’atmosfera ebraica che si manifesta dal cantare tutti insieme la Birkhàt Ha Mazòn dopo mangiato, dallo svolgersi delle Tefillòt quotidiane con il Miniàn ma, soprattutto nel festeggiare assieme lo Shabbat con canti nei quali tutti e soprattutto i bambini sono coinvolti. Tutto questo è avvenuto in un’atmosfera rilassata e piacevole, nel rispetto della sensibilità culturale dei diversi partecipanti, e con l’opportunità di fare nuove amicizie e approfondirne di vecchie tra famiglie di diverse comunità. Un’esperienza piacevole e utile, che dovrebbe essere provata da più famiglie, soprattutto quelle che vivono nelle comunità più piccole, dove l’opportunità di questi incontri è più rara e difficile.
Roberto Della Rocca, rabbino
Tel Aviv sta per compiere cent’anni. L’11 aprile del 1909, fra due dune di sabbia a nord di Giaffa, avvenne il sorteggio dei 60 lotti di terra (anzi di sabbia…) fra le altrettante famiglie di fondatori. Il canalone fra le due dune fu riempito e divenne viale Rothschild. E’ una storia affascinante: cent’anni per una città non sono nulla, invece Tel Aviv ha già tanto da raccontare.
Elena Loewenthal, scrittrice