Purim/ego
“Chi legge la meghillà partendo dalla fine non è uscito d’obbligo” (Talmud Meghillà). Strana regola della legge ebraica, apparentemente inutile. Spiegava il Baal Shem Tov: “Chi pensa che la storia di Purim sia finita, non è uscito d’obbligo”. Ogni generazione ha il suo Haman che spera nella distruzione d’Israele e degli ebrei che per compiacere e far carriera si presentano ai banchetti, pronti ad inchinarsi all’autorità. In ogni comunità ebraica vi sarà sempre un Mordechai che non si prostra e una Ester che spinge a riunirsi in un Tempio e a combattere i soprusi.
Roberto Colombo, rabbino
L’ego non sa che la fonte di ogni energia è dentro di noi. Per questo ci spinge a cercarla fuori.
Vittorio Dan Segre, pensionato