individualità/strategia

Rashì, commentando l’inizio della parashà di Tetzavè, rileva che ci sono due tipi di richieste fatte al popolo ebraico per la costruzione e il mantenimento del Santuario. Una richiesta è totalmente volontaria e libera: ognuna può portare ciò che vuole. Ma c’è un’altra richiesta che invece è obbligatoria ed è il mezzo siclo che ogni membro del popolo doveva offrire per acquistare ciò che era necessario al pubblico. Questi due tipi di offerte rappresentano due elementi caratterizzanti della tradizione ebraica. Da una parte l’offerta libera sottolinea l’importanza e l’unicità di ogni singolo individuo; le offerte sono diverse perché le persone sono diverse.Ogni persona è un mondo a sé stante. Lo sviluppo dell’individualità di ciascuno è fondamentale nella tradizione ebraica, però la somma delle individualità non forma un popolo. Perché si possa parlare di popolo, è necessario che ci sia qualcosa che vada al di là dell’individualità e che ciascuno si senta parte di una collettività. L’offerta del mezzo siclo rappresenta questo secondo aspetto. Ognuno porta la medesima offerta e quest’offerta consiste nella metà di un moneta, per sottolineareche ciascuno è una metà che aspetta di essere completato dagli altri.

Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano

Hillary Clinton manda due inviati a Damasco. Scommette sulla possibilità di staccare la Siria dall’Iran. Una mossa da strategia della Guerra Fredda, come quando Washington corteggiava Bucarest o Budapest per indebolire Mosca. Uno dei consiglieri più’ stretti di Hillary sull’Iran e’ Henry Kissinger.

Maurizio Molinari, giornalista