Intese: valdesi e avventisti fanno un passo avanti

La Commissione Affari costituzionali della Camera ha avviato ieri la discussione dei due disegni di legge, già approvati dal Senato, concernenti integrazioni dell’intesa con la Tavola valdese e l’Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno.
La seconda di tali intese riguarda il riconoscimento da parte dello Stato della laurea in teologia e dei diplomi in teologia ed in cultura biblica rilasciati dall’Istituto avventista di cultura biblica.
L’approvazione con legge dell’intesa con i valdesi consentirà a questi ultimi di partecipare – con riguardo al riparto della quota dell’8 per mille del gettito Irpef – all’ulteriore riparto delle somme risultanti dalle scelte inespresse assegnate in proporzione alle scelte effettuate dai contribuenti.
L’incarico di relatore è stato affidato anche in questo caso – come già al Senato – in una logica bipartisan ad un politico di eccezione, Roberto Zaccaria, già presidente della Rai e docente di discipline giuridiche, che nella relazione introduttiva ha tracciato un ampio quadro delle intese già sottoscritte, già approvate con legge e di quelle in itinere, soffermandosi anche sulle relative procedure.

Valerio Di Porto, Consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane