«Pagine ebraiche» per il dialogo

Niente slogan, spot o pagine di pubblicità, ma cultura, dibattito e approfondimenti in una nuova pubblicazione destinata a incentivare il dialogo degli ebrei italiani con la società. Sull’otto per mille l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane cambia radicalmente strategia: unica fra le minoranze religiose, l’Ucei rinuncia a investire per sollecitare un adesione emozionale della pubblica opinione. Primo segno del cambiamento, l’apparizione di un tabloid, pagine ebraiche , stampato in 100 mila copie (una tiratura astronomica per la più antica comunità della diaspora, che raccoglie appena 30 mila iscritti) e destinato alla diffusione fra gli opinion leader, ebrei e non ebrei. Il giornale, distribuito prima alla Fiera del libro di Torino, poi fra politici, giornalisti e cittadini, è anche scaricabile dal portale dell’ebraismo italiano www.moked.it. Raccoglie i contributi di grandi nomi della cultura italiana, da Anna Foa a Sergio Della Pergola, da Vittorio Dan Segre a David Bidussa. Ma anche un’intervista fuori dai denti al direttore dell’Osservatore romano Giovanni Maria Vian, un inedito di Primo Levi e la storia di Jonathan Pietra, il giovane campione italiano di karate escluso dai Giochi del Mediterraneo di Pescara perché arruolato nella nazionale israeliana. E’ soprattutto un modo nuovo di raccontare la vita ebraica e la realtà di Israele, con molta attenzione alle tendenze, alla scienza e alla ricerca, all’economia e alla cultura. Una prova generale, forse, per la nascita di una testata giornalistica ebraica nazionale.

Nazione – Carlino – Giorno, 25 maggio 2009

Giornali verso il Medio Oriente, di Cinzia Leone, Il Riformista

Gli ebrei si raccontano, L’Osservatore Romano

Immagini e pensieri dal Lingotto, www.torino.repubblica.it

L'”outing” degli ebrei: un dossier riapre il dialogo con i cattolici, Il Messaggero