JJAC, “Per salvaguardare un uguale diritto”

Un’audizione alla Commissione Esteri della Camera apre domani il programma di iniziative romane della organizzazione Justice for Jews from Arab Countries (JJAC), all’incontro che farà seguito nella sala del Mappamondo di Montecitorio cui interverranno l’ex ministro della Giustizia canadese ed esperto di diritto internazionale Irwin Cotler (nella foto in basso), David Meghnagi, professore di psicologia all’Università di Roma Tre, espulso dalla Libia nel 1967, Stan Urman, presidente della JJAC e l’onorevole Fiamma Nirenstein, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera, promotrice dell’iniziativa.
“Lo scopo dell’audizione è affrontare il tema dei diritti degli ebrei espulsi dagli Stati arabi e sottolineare come dal conflitto israelo-palestinese siano scaturiti profughi palestinesi e profughi ebrei e non soltanto profughi palestinesi” spiega Regina Bublil Waldman, vicepresidente della JJAC che a San Francisco ha fondato la Jews Indigenous to the Middle East and North Africa (Jimena), un’organizzazione che si occupa, parallelamente alla JJAC, di difendere i diritti degli ebrei rifugiati dal Medioriente e dal Nord Africa. “L’onorevole Irwin Cotler renderà la testimonianza da un punto di vista giuridico, mentre David Meghnagi lo farà in qualità di espulso. Speriamo che da questa audizione il Parlamento italiano adotti una risoluzione sui diritti degli ebrei espulsi dai Paesi arabi come è già stato fatto negli Stati Uniti e che il Governo italiano si faccia promotore dell’adozione di una risoluzione analoga da parte del Parlamento europeo”.
Il programma degli incontri prevede anche un’iniziativa aperta al pubblico: la proiezione del film ” The forgotten Refugees – I rifugiati dimenticati ” che avrà luogo sempre domani alle 20.30 al Palazzo della Cultura di Portico d’Ottavia cui parteciperanno lo stesso Cotler, Stan Urman e i rappresentanti degli ebrei protagonisti dell’esodo dal mondo arabo. Il film, prodotto dal David Project di Boston ripercorre la vicenda dei profughi ebrei dai Paesi arabi con testimonianze di ebrei libici ed egiziani.