educazione…

La parashà di Beha’alotekhà comincia con l’ordine al kohèn di accendere la menorà. Il termine usato per indicare l’accensione è derivato dalla radice “far salire”. Rashì spiega l’uso di questo termine in questo modo. Il kohèn deve accendere la menorà fino a che la fiamma salga autonomamente. Secondo i Maestri, nell’accensione della menorà è presente simbolicamente l’educazione. Per poter educare qualcuno è necessario occuparsene con impegno e intensità ponendosi però l’obiettivo che l’allievo diventi indipendente dal maestro. Bisogna accendere la fiamma ma bisogna anche far in modo che riesca a salire autonomamente.

Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano