…Shalit

Nei suoi tre anni di prigionia nelle mani di Hamas il soldato israeliano Gilad Shalit non ha ricevuto nemmeno una visita da parte della Croce Rossa Internazionale. Questa è una grossolana violazione delle convenzioni internazionali, militari e civili. Il trattamento umanitario dei prigionieri non ha nulla a che fare con i termini politici della loro eventuale liberazione. La Croce Rossa Internazionale dimostra così di essere un ente inutile e costoso, professionalmente inetto, moralmente indifferente, connivente con i perpetratori.

Sergio Della Pergola, demografo, Università Ebraica di Gerusalemme