Rotschild Boulevard Moshe, 11 anni e un futuro fra le stelle

Si chiama Moshe e ha gli occhi a mandorla. L’ultimo “genietto d’America” ha un padre israeliano e una madre tailandese. Alla tenera età di undici anni, Moshe Kai Cavallin si è appena laureato in astrofisica presso l’East Los Angeles College, dove si era iscritto quattro anni fa – fate voi il calcolo.
E’ il secondo più giovane laureato americano: prima di lui ci fu Michael Kearney, che nel 1995 terminò gli studi universitari a soli dieci anni, in Alabama. Il piccolo Moshe – che ha anche un nome cinese, Kai Hasiao Hu, “tigre obbediente” – ha spiegato in passato che il suo interesse principale è lo studio del cunicolo spazio-temporale, o ponte di Einstein-Rosen. Ma se vi immaginate un secchione imbranato e indifeso, sbagliate di grosso: in barba alle apparenze, Moshe è pure cintura nera in diverse arti marziali: un amore ereditato dal padre, che, secondo quanto riporta la stampa israeliana, era nelle forze speciali di Tsahal.

Anna Momigliano