tempo…
Di fronte all’albergo che sta ospitando la vacanza organizzata dal Dec c’è una Chiesa le cui campane suonano fragorosamente a ogni ora. L’inizio delle nostre Tefillot quotidiane coincide quasi sempre con lo scampanio che si è trasformato ormai in una sorta di appello per costituire il Minian. Questa strana coincidenza ha richiamato alla mia mente quando a metà del Diciannovesimo secolo, il rabbino di Roma, Moshe Hazan, shaliach di Eretz Israel, si rese conto che gli ebrei accorrevano alle 5 Scole richiamati dal suono delle campane – che a quel tempo fungevano anche da orologio – e propose ai dirigenti della Comunità di erigere un orologio nel Ghetto affinché il ritmo del tempo ebraico venisse scandito diversamente.
Roberto Della Rocca, rabbino