…11 settembre

11 settembre, la stampa ricorda l’anniversario delle Due Torri. Vorrei solo riflettere su un tema trattato da Massimo Teodori oggi, la paura. E’ vero che oggi abbiamo meno paura? E la paura è legata alla possibilità di difendersi, o è altro, che tocca solo marginalmente la sfera della realtà? Credo che l’11 settembre non ci abbia reso migliori, più consapevoli, più riflessivi, meno implicati in ciò che nella vita è inessenziale. Credo che abbia stimolato le paure, cioè il peggio di noi, che ci abbia trasformati pian piano, senza che nemmeno ci accorgessimo delle nostre trasformazioni. Non abbiamo meno paura, abbiamo paure più consolidate, divenute carne della nostra carne, sangue del nostro sangue. A differenza del dolore, che può in certi casi, anche se non in tutti, essere formativo, la paura è solo distruttiva. E credo che i terroristi volessero anche questo, trascinarci nel loro mondo di odio e di chiusura, trasformarci in quel nemico che loro immaginavano. Non lo siamo ancora, ma la paura può portarci a questo: ad assomigliare a chi usa la morte come strumento di dominio, a chi concepisce solo lo scontro con chi non gli assomiglia. Anche da questo, credo, e non solo dalle bombe, dobbiamo difenderci.

Anna Foa, storica