parashot…

Nitzavim-vajelekh, le due parashot di ieri; traduzione possibile: “Voi che state fermi”-“E andò”. La dialettica irrisolvibile tra immobilità e spostamento, con una piccola annotazione: si sta fermi collettivamente, ci si muove – forse si va via – sempre da soli.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino