Qui Livorno – Un anno per la salvezza spirituale

L’anno che sta per iniziare – 5770 – viene espresso in ebraico con le lettere He Tav Shin ’Ain, che possono anche leggersi Teshu’a, “salvezza” oppure Tish’e, “ascolterai (con gradimento)”. Così noi preghiamo il Signore che ascolti con gradimento le nostre preghiere e accordi a noi la salvezza spirituale e la sicurezza a tutto il popolo d’Israele ovunque sia. È questo un augurio che sgorga dal cuore e spero che nei “Giorni terribili” della penitenza ciascuno preghi con umiltà e sincerità affinché l’anno nuovo porti pace e tranquillità ad Israele e nel mondo. Chatimà Tovà e Mo’adim Le-Simchà.

Samuel Zarrugh, Presidente della Comunità Ebraica di Livorno