Qui Roma – Un anno per investire nel futuro

I messaggi e gli auguri sono belli, anche se rituali. Ma in un modo non tanto rituale provo a trasformare in un augurio e una preghiera quello che veramente credo serva a noi come ebrei italiani. Che sia un anno in cui si creda e si investa nel futuro pensando al passato. In cui si formino tante nuove famiglie ebraiche. In cui se ne sfascino di meno. In cui si facciano tanti altri figli. In cui si studi Torà. In cui si diffonda la convinzione che l’osservanza delle mitzwot, dal Sabato alla solidarietà sociale, è la base della nostra esistenza e non un curioso fenomeno culturale sostituibile con qualsiasi altra cosa.

Rav Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma