…religione a scuola
La proposta dell’insegnamento della religione islamica nelle scuole ha suscitato reazioni ponderate e trasversali agli schieramenti politici. Molti, fra questi rav Di Segni, pur dichiarandosi in linea di principio non contrari, hanno richiamato le difficoltà che tale insegnamento presenterebbe. Il Vaticano ha opposto richiami al Concordato, e ha dichiarato irrealizzabile la proposta, ma non si è dichiarato contrario allo spirito dell’iniziativa. I commenti sono, in generale, attenti a un problema che è spinoso, ma reale. In questo clima inatteso di serietà, si segnala un ministro della nostra Repubblica che dice non solo di essere contrario, ma che “se fosse per lui, renderebbe obbligatoria per tutti l’ora di religione cattolica”. Meno male che non è “per lui”.
Anna Foa, storica