Rotschild Boulevard – Matisyahu e il reggae hip-hop chassidico
Matisyahu è un ragazzo chassid di New York, con tanto di barba e cappello, i suoi testi si riferiscono apertamente alla religione ebraica… eppure hanno un sound decisamente giamaicano, con molte influenze rap. Un genere che, senza ironia, i critici hanno ribattezzato “reggae hip-hop chassidico”. Quando ho letto le recensioni di “Light”, l’ultimo album di Matisyahu (uno che hanno descritto, tra il serio e il faceto, “il migliore rapper ebreo dopo MC Hammer”), ho pensato che dovesse essere uno scherzo o una trovata pubblicitaria: come sarebbe a dire “reggae hip-hop chassidico”? Va bene il rock chassidico, va bene la fusion tra reggae e hip hop, vanno bene l’hip hop e il reagge in ebraico, ma a tutto c’è un limite. Insomma, come si fa a prendere sul serio una cosa del genere? Poi però mi sono decisa ad ascoltare qualche brano, vecchio e recente, e ho dovuto ammettere che questo Matisyahu ci sa fare.
Anna Momigliano