…Diario

Che il Diario di Anna Frank sia sotto accusa da parte degli Hezbollah libanesi che cercano, e con ogni probabilità ci riusciranno, di farne vietare la diffusione in arabo e farsi, è notizia di oggi che non può stupirci molto. Il Diario è stato il libro che più ha dato impulso nel mondo alla memoria della Shoah, e come tale è stato anche uno dei testi più attaccati dai negazionisti, che ne hanno più volte messo in dubbio l’autenticità. Ma questo sta succedendo a Beirut, città scelta dall’Unesco come capitale mondiale del libro per il 2009. Beirut quindi, in quest’anno, ci ha rappresentato tutti, lettori, scrittori, editori. E questo, che a rappresentare il libro sia un paese che fa un uso abituale della censura, dove per esempio sono proibiti i libri di Philip Roth, Bellow, Singer, è assai grave. Che cosa risponderà l’Unesco a questo divieto? Ha ancora quasi due mesi per riparare e togliere alla città di Beirut questo onore immeritato.

Anna Foa, storica