libertà…

Il verbo usato nella Torà per indicare la distruzione di Sodoma è il verbo rivoltare, ribaltare. Secondo i nostri Maestri viene usato questo verbo perché Sodoma è una specie di mondo capovolto in cui ciò che è considerato lecito o meritorio è vietato. A Sodoma, per esempio, è vietato accogliere ospiti in casa propria, aiutare i poveri. La società in cui viviamo noi non è certo Sodoma, non è certo vietato fare il bene ma sembra essere sparita la distinzione tra giusto e sbagliato. Non è più politically correct parlare di trasgressioni o peccati. Tutto questo viene presentato come una conquista di libertà ma libertà è capacità di assumersi una responsabilità e di scegliere tra lecito e illecito, giusto e sbagliato. Se tutto è permesso (con l’eccezione dei reati) non si capisce bene che cosa si debba scegliere. La libertà diventa solo una libertà apparente.

Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano