giusto…

Itzkchàk e la moglie Rivkà pregavano insieme ma Dio ascoltava solo la tefillà di Itzchàk perchè “Tzaddìk figlio di uno Tzaddìk” (Rashì). Sembra un’ingiustizia ma non lo è. Itzhcàk seppe essere un giusto non grazie al padre ma nonostante il padre. Grande è colui che diventa tale senza limitarsi a emulare le azioni di un proprio famoso antenato (Malbìm).

Roberto Colombo, rabbino